In posizione sdraiata il ritorno del sangue venoso avviene facilmente e senza impedimenti; quando si sta in piedi il sangue deve vincere un alto gradiente di pressione determinato dalla forza di gravità. Il reflusso del sangue verso il basso viene impedito da due meccanismi anatomici che agiscono in sintonia nel bloccare la ricaduta del sangue dall’alto in basso. Questi meccanismi sono rappresentati fondamentalmente dalle valvole venose e dai muscoli delle gambe.
Le valvole presenti nelle vene delle gambe sono delle piccole strutture anatomiche a nido di rondine che, chiudendosi, impediscono la ricaduta del sangue verso il basso. I muscoli delle gambe agiscono come una pompa che spinge il sangue verso l’alto; la contrazione determina il rilasciamento delle valvole e il conseguente passaggio del sangue verso il cuore; il rilasciamento muscolare determina la chiusura delle valvole e il sangue viene bloccato nel segmento venoso interessato.
Se le valvole diventano incontinenti il sangue refluisce verso il basso determinando lo sfiancamento delle vene e la formazione della varice.
Cos’è una varice
La varice è una dilatazione sacciforme permanente della vena che spesso diventa tortuosa ed evidente sulla cute degli arti inferiori.
La causa delle varici
La causa delle varici è ancora sconosciuta; sicuramente sono favorite dalla familiarità (un parente diretto che ha già sofferto della stessa malattia) e dalla predisposizione costituzionale.
Esistono dei fattori ambientali e sociali che favoriscono l’insorgenza di una patologia varicosa (fattori di rischio).
I più importanti sono:
- vita sedentaria
- stazione eretta prolungata
- sovrappeso
- obesità
- gravidanza
Malattia Venosa Cronica: chi colpisce
E’ una patologia estremamente diffusa: dalle ricerche effettuate in Italia presenta una prevalenza molto variabile tra il 10 e il 50% con netta predominanza del sesso femminile di 3:1; un dato che aumenta con l’età e ha un’evidente correlazione con alcuni fattori di ordine sociale e ambientale.
I sintomi
I sintomi più frequentemente riferiti dai pazienti sono:
- senso di peso e di tensione alle gambe;
- dolori e crampi notturni;
- prurito e sensazione di impazienza;
- edema distale( gonfiore alle gambe e alle caviglie);
- formicolii agli arti inferiori;
- inestetismi provocati dalle varici e dalle complicazioni cutanee;
Prevenzione e cura
Insieme possiamo contrastare quei fattori comunemente chiamati “sociali e ambientali”. E’ molto difficile, invece, intervenire sui fattori familiari e genetici.
In questo senso abbiamo assoluto bisogno di collaborazione del paziente e molte volte anche dei familiari: tutti sanno che esistono delle raccomandazioni che vengono proposte anche universalmente, sulle quali ci sono valide dimostrazioni di efficacia. Ci riferiamo al movimento fisico regolare e costante, a un regime nutrizionale sano ed equilibrato, all’abolizione del fumo, al controllo del peso corporeo.
Ma la prevenzione può essere fatta anche ricorrendo all’uso controllato di farmaci specifici o all’utilizzo delle acque termali di natura sulfurea/salsobromojodica la cui efficacia è stata ampiamente dimostrata in studi controllati.(Mancini e coll.).
Servizio vascolare alle Terme
Tutte le patologie vascolari croniche venose, arteriose e linfatiche possono trovare giovamento a livello preventivo, curativo e riabilitativo attraverso varie applicazioni che comprendono:
- l’idromassaggio in vasca;
- il bagno totale/parziale;
- la ginnastica vascolare in acqua;
- i percorsi vascolari in vasche alternanti
- la ginnastica rieducativa vascolare.
E’ possibile inoltre applicare, anche in associazione terapeutica:
tecniche di linfo/flebo drenaggio manuale o meccanico;
tecniche di elastocompressione ( pressoterapia con bende e calze elastiche).
La balneoterapia in vasca idromassaggio, la fisioterapia personalizzata e la rieducazione circolatoria caratterizzano i programmi di prevenzione e cura vascolare.
Terme di Sirmione mette a disposizione un equipe specialistica multidisciplinare (chirurgo vascolare, idrologo, fisiatra, fisioterapista, nutrizionista) in grado di impostare le patologie vascolari anche in relazione ad altre patologie.
Indicazioni per il trattamento delle patologie venose
In campo venoso possono essere trattate le seguenti patologie:
- Varici Essenziali
- Varici della gravidanza
- Sindrome prevaricosa
- Sindrome delle gambe pesanti senza varici
- Sindromi postflebitiche
- Obesità e varici
- Flebopatia ipotonica
- Sindrome delle gambe senza riposo
- Varici degli sportivi
La diagnostica
Ecocolordoppler
L’esame strumentale più specifico ed appropriato per le patologie vascolari è l’ECOCOLORDOPPLER che viene regolarmente eseguito negli ambulatori di Terme di Sirmione.
Si tratta di un esame non invasivo, indolore, che permette, con l’impiego degli ultrasuoni, di stabilire il grado e l’estensione di una lesione vascolare arteriosa e venosa.
Viene eseguito, a seconda delle necessità, a paziente supino, ma, in casi particolari, può essere richiesta la posizione seduta, prona o in piedi.
Non vengono prescritte preparazioni particolari e, in linea generale, non si registrano controindicazioni. L’ecocolordoppler ha il vantaggio di studiare non solo i vasi superficiali, ma anche quelli profondi e di evidenziare contemporaneamente la direzione del flusso sanguigno.
I benefici dell’acqua termale sulfurea salsobromoiodica
L’acqua termale di Terme di Sirmione (sulfurea/salso-bromoiodica), esercita molteplici azioni di ordine generale, locale, specifiche e aspecifiche con meccanismo fisico e/o biologico.
In particolare, quest’acqua è molto indicata nella cura delle vasculopatie venose per l’intensa azione antinfiammatoria e antiedemigena.
Il servizio di chirurgia Vascolare presso lo stabilimento Virgilio delle Terme di Sirmione è seguito dal dott. Francesco Puccio, medico specialista in Chirurgia Generale, Vascolare e Urgenza.
La visita con gli esami diagnostici deve essere prenotata anzitempo.
Per maggiori info visita il sito o chiama lo 0309904923 per prenotare.