Sono una ragazza di 23 anni, e soffro da sempre di dermatite atopica. Lo scorso anno, spinta dalla disperazione in seguito ad una fase di riacutizzazione, ho provato per la prima volta le cure termali, che hanno avuto un effetto oserei dire miracoloso. Ora, a quasi un anno dalle cure, ne ho assoluto bisogno di nuovo, perché la situazione è peggiorata, anche a causa dell’inverno. Non sapevo che a Sirmione si curasse la dermatite atopica, e sono molto tentata di provare, anche perché non credo che riuscirò ad aspettare la primavera per ripetere la cura. A questo punto, mi sorgono due dubbi: gli effetti dell’acqua termale di Sirmione sono significativi sulla dermatite atopica? Inoltre, se dovessi effettuare una cura termale diciamo entro febbraio, quando potrei effettuare la cura successiva, presso il vostro o un altro stabilimento?
Ringrazio e saluto cordialmente.
Marta
Risposta
Buongiorno Marta,
la balneoterapia alle Terme di Sirmione è particolarmente indicata per la cura della dermatite atopica in quanto ricca di zolfo.
Tuttavia se in fase acuta molto infiammata sarebbe bene prima attenuare l’infiammazione con cure anti-infiammatorie.
La inviterei a venirci a trovare alle Terme di Sirmione, dopo visita specialistica dermatologica nei nostri ambulatori, le verrà proposto il trattamento più efficace.
Cordiali saluti,
Dermatologo
Professore ordinario e Direttore Sezione Dermatologia e Venereologia, Dipartimento di Medicina, Scuola di Medicina e Chirurgia, Università di Verona.
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