La fibromialgia è una sindrome dolorosa cronica dei muscoli e delle strutture connettivali fibrose (capsule articolari, legamenti, tendini).
Ha una prevalenza in netto aumento, colpisce principalmente il sesso femminile con un’età compresa tra i 30-50 anni, l’eziologia è complessa , non si riconosce una causa primaria; gli attuali studi di neuroscienze la considerano una sindrome da sensibilizzazione centrale, caratterizzata da una disfunzione dei neurocircuiti, che coinvolgono la percezione, la trasmissione e la processazione degli stimoli nocicettivi afferenti, con la prevalente manifestazione di dolore a livello dell’apparato locomotore.
Il paziente affetto da fibromialgia presenta un dolore muscoloscheletrico diffuso presente da almeno 3 mesi con presenza di TENDER POINT (punti algogeni evocati alla digitopressione in corrispondenza di determinate aree di giunzione muscolare periostale).
Oltre al dolore il paziente affetto da fibromialgia presenta una varietà di sintomi clinici :
Affaticamento generale :spossatezza, stanchezza, mancanza di energie.
Disturbi del sonno : un sonno non ristoratore con frequenti risvegli durante la notte, difficoltà a riaddormentarsi, inversione del ritmo sonno-veglia.
Sensazione di gonfiore nelle zone dolenti.
Sintomi neurocognitivi :difficoltà e calo della concentrazione, della memoria a breve termine, una “nebbia cognitiva” (definita come “fibro-fog”) ovvero confusione mentale, difficoltà nell’apprendimento e mancanza di lucidità.
CONDIZIONI ASSOCIATE :
- Cefalea tensiva.
- Disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare con click mandibolari.
- Sindrome da gambe senza riposo.
- Sindrome da fatica cronica.
- Disturbi dell’apparato genito urinario: dolori pelvici, spasmi vescicali con minzioni frequenti, dismenorrea.
- Disturbi vasomotori periferici (fenomeno di Rainauld), intolleranza alla luce ed ai suoni, sindrome sicca (secchezza degli occhi e della bocca), dolore toracico (descritto come “forti fitte al cuore da togliere il respiro”), cardiopalmo (sensazione soggettiva del battito cardiaco).
- Colon irritabile: dolore addominale, sensazione di gonfiore e turbe dell’alvo (diarrea alternata a stipsi).
- Disfunzioni sessuali.
- Depressione, ansia.
FATTORI SCATENANTI
- Traumi fisici (incidenti, interventi chirurgici ).
- Malattie infiammatorie.
- Malattie infettive.
- Traumi emozionali.
- Stress persistenti.
- Prolungata insonnia.
DIAGNOSI
Si basa esclusivamente sulla clinica, sulla presenza di dolore diffuso cronico associato alla presenza di multiple aree algogene (TENDERPOINT ) evocati alla digitopressione.
Non esistono esami di laboratorio o radiologici che consentono di porre diagnosi, tuttavia risultano utili per escludere altre patologie.
TRATTAMENTO DELLA FIBROMIALGIA
Un principio fondamentale della strategia di trattamento della fibromialgia è l’approccio interdisciplinare e multiprofessionale finalizzato all’attenuazione del dolore, alla riduzione della stanchezza , delle turbe del sonno e delle altre condizioni sintomatologiche della malattia.
Il risultato finale dei diversi possibili schemi di intervento è quello di migliorare la qualità della vita, che risulta gravemente compromessa nella quasi totalità dei pazienti fibromialgici.
L’osteopatia (OMT) è una metodica di trattamento efficace per il trattamento della sindrome fibromialgica , prevede un lavoro di riequilibrio globale delle funzioni del corpo con lo scopo di ridurre il dolore percepito dal paziente .
OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO OSTEOPATICO
- Rilasciare le restrizioni miofasciali.
- Riequilibrare i diaframmi corporei.
- Migliorare l’assetto posturale del paziente.
- Ottimizzare la funzionalità linfatica e circolatoria.
- Normalizzare la funzione nervosa.
Alle Terme di Sirmione è presente il servizio di osteopatia che viene svolto dalla Fisioterapista osteopata dr.ssa Silvia Marcoli. E’ necessario prenotare per tempo.
Per maggiori info visita il sito o chiama lo 0309904923 per prenotare.