Il russare a tratti si interrompe e, per alcuni istanti, il passaggio dell’aria è impedito, per poi riprendere, dopo un profondo respiro, rumorosamente come prima: così viene descritta dalle mogli la cosiddetta OSAS, dalla definizione inglese Obstructive Sleep Apnea Syndrome, che sta per sindrome delle apnee ostruttive nel sonno. Il disturbo è relativamente frequente: si stima che in Italia ne siano colpite circa due milioni di persone e predilige il sesso maschile. Ce ne parla il dottor Carlo Sturani.
DI COSA SI TRATTA
La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) è una malattia cronica caratterizzata da interruzioni della respirazione durante il sonno. Queste crisi sono dovute a una temporanea ostruzione parziale o totale delle alte vie aeree e, più precisamente, dell’orofaringe, tratto della faringe compreso tra il palato molle e il margine superiore dell’epiglottide.
La temporanea impossibilità di respirare in modo regolare determina una serie di brevissimi risvegli e il passaggio a fasi di sonno più superficiale, non riposante.
Nei periodi di sonno superficiale aumenta il tono muscolare delle alte vie, permettendo il ripristino del flusso d’aria e superando l’apnea. Nella maggior parte dei casi la persona non ha consapevolezza di dormire con un sonno superficiale e disturbato, tant’è che si domanda perché non si senta riposata nonostante un numero adeguato di ore di sonno.
PERCHÉ ACCADE
Dal punto di vista strettamente meccanico, le apnee nel sonno sono causate da un anomalo rilassamento della muscolatura delle vie aeree superiori, che si verifica quando la persona è addormentata. Questo rilassamento eccessivo indotto dal sonno comporta la totale o parziale chiusura del tratto delle vie aeree superiori, per cui l’aria inspirata non riesce più a raggiungere bronchi e polmoni. L’assunzione di alcol peggiora la situazione.
I FATTORI CHE FAVORISCONO IL RUSSAMENTO
I fattori che contribuiscono a causare la comparsa di russamento ed eventualmente delle apnee ostruttive sono tre:
- Il sovrappeso e l’obesità (indice di massa corporea superiore a 30)
- Alterazioni del naso dovute a infiammazione (riniti perenni o rinosinusiti) o traumi o deviazioni
- L’ingrossamento delle tonsille in particolare nei bambini
- Un lingua grossa o una mandibola arretrata e poco sviluppata
LE CONSEGUENZE DELLE APNEE NOTTURNE
Le apnee notturne sono un pericolo per la salute e peggiorano la qualità della vita sotto vari punti di vista. In primo luogo, aumentano il rischio di malattie metaboliche (per esempio, diabete di tipo II) e cardiovascolari, prima tra tutte l’ipertensione.
La frammentazione del sonno a cui costringono provoca, di giorno, sonnolenza, facile affaticabilità, deficit dell’attenzione, colpi di sonno, con quanto ne può derivare durante la guida dell’automobile o l’impiego di macchinari industriali.
In genere, nelle persone interessate dall’OSAS sono presenti anche riduzione della memoria, ansia, depressione, disturbi della sfera sessuale che spesso non vengono messi in relazione con le apnee nel sonno, a svantaggio della possibilità di risolverli.
Dal punto di vista sociale, chi è sposato può andare incontro a grossi problemi in quanto un sonno rumoroso obbliga chi condivide la camera da letto a riposare male. Non a caso, negli Stati Uniti il russamento è tra le cause più frequenti di divorzio.
L’IMPORTANZA DELLA DIAGNOSI PRECOCE
Diagnosticare precocemente le apnee, individuandone le cause principali e intervenendo il prima possibile per risolverle è dunque d’obbligo per evitare conseguenze severe e, in generale, garantirsi una migliore qualità della vita. Nella maggior parte dei casi perdere peso, attraverso una dieta sana e un’adeguata attività fisica, e prevenire e curare eventuali patologie nasali, in particolare le sempre più diffuse riniti e rinosinusiti, è sufficiente.
I GRANDI PROGETTI PER UN BUON RESPIRO
Il programma russamento e il programma respiro di Terme di Sirmione si avvalgono dell’effetto benefico delle acque termali sulle vie respiratorie e coinvolgono un team interdisciplinare di specialisti, costituito da pneumologo, otorinolaringoiatria, nutrizionista. Solo un approccio integrato può infatti consentire di valutare e poi trattare sia il russamento sia, eventualmente, l’OSAS, tenendo conto di ogni particolare concausa, di ogni singolo fattore favorente e scatenante.
Le persone che entrano a far parte del programma, dopo essere state sottoposte a monitoraggio cardiorespiratorio e a un’attenta valutazione dei rischi a cui sono esposte, vengono seguite dai vari specialisti fino al raggiungimento di questi preziosi obiettivi:
- miglioramento della funzionalità delle vie aeree superiori
- miglioramento dell’attività respiratoria in generale
- perdita di peso
- acquisizione delle regole base per uno stile di vita più salutare
- prevenzione delle apnee ostruttive, nel caso in cui non si siano ancora manifestate
SOTTO LA LENTE
- I russatori possono andare incontro, con il passare del tempo, alla sindrome delle apnee ostruttive nel sonno.
- Spesso i sintomi vengono curati troppo a lungo e frequentemente con cure indirizzate solo a essi, senza che ci sia una diagnosi precoce che individua la presenza delle apnee.
- Il sonno disturbato da frequenti episodi di apnea espone a rischi importanti per la salute e peggiora la qualità della vita.
- L’ostruzione nasale e il sovrappeso sono fattori importanti e frequenti per la sindrome delle apnee ostruttive.
- Le apnee notturne riguardano il 4% degli uomini adulti e delle donne dopo la menopausa e il 2% delle donne in età fertile.
- In Italia, il 22% degli incidenti in autostrada è dovuto alla sonnolenza, che è una delle conseguenze delle apnee notturne.
- Russamento e OSAS possono essere controllati efficacemente grazie all’intervento di più specialisti: otorinolaringoiatra, pneumologo, nutrizionista che lavorano in maniera interdisciplinare.
- Le cure inalatorie con l’acqua sulfurea-salsobromoiodica delle Terme di Sirmione sono un ottimo coadiuvante per la prevenzione e la terapia di russamento e OSAS.
Per maggiori info visita il sito o chiama lo 0309904923 per prenotare.