Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.), quasi 1 bambino su 3 (29% dei maschi e 27% delle femmine) è in eccesso ponderale. È perciò chiaro come quello del sovrappeso e dell’obesità, specialmente nell’infanzia, sia un problema in aumento che può portare allo sviluppo, prima o durante l’età giovane-adulta, di molteplici fattori di rischio per patologie cardiovascolari, diabete, tumori e altre patologie associate. Ecco perché l’obesità è ormai considerata dall’O.M.S. come una vera e propria malattia che causa il 13% della mortalità totale.
La causa principale del sovrappeso risiede nella sedentarietà e nella scorretta alimentazione, perciò svolgere una regolare attività fisica, adottare stili di vita sani e seguire un’alimentazione bilanciata è fondamentale per contrastare il sovrappeso, anche perché oggi sappiamo che l’alimentazione è un importante strumento per la prevenzione di numerose patologie.
Sempre più studi invitano infatti a modificare il nostro modo di mangiare e ad aderire a una dieta sana. Ciò non significa che già da piccoli i bambini debbano essere messi a dieta, ma è prioritario conoscere le raccomandazioni più importanti da seguire per mantenere la loro salute, a partire dall’acquisto degli alimenti.
A mangiare bene si dovrebbe iniziare da neonati. Nel primo anno di vita il latte materno è l’alimento principale perché promuove lo stato di salute del bambino e determina la flora batterica intestinale e il peso degli anni a seguire. Durante lo svezzamento il sale e specialmente gli zuccheri aggiunti non dovrebbero essere utilizzati, come raccomanda la Società Americana di Cardiologia. Dopo il primo anno, l’alimentazione è finalizzata alla crescita e alla formazione di tutti gli apparati, per questo deve essere varia: l’assunzione di alimenti proteici, come i legumi, va moderatamente aumentata, così come quella dei cereali integrali e di verdura, preferibilmente di stagione e di tanti colori diversi per favorire l’assunzione dei moltissimi antiossidanti del mondo vegetale. Inoltre, si deve provvedere a costruire ossa forti, sia con un quotidiano movimento all’aria aperta che con un’alimentazione ricca in calcio e povera in zuccheri. È poi importante sottolineare come gli alimenti mangiati al naturale permettono al bambino di apprezzare i sapori veri dei cibi, favorendo, per esempio, il consumo di frutta come principale cibo dolce.
Questi sono tutti alimenti importati per la salute che, se il bambino è abituato a sapori molto forti, come quelli di molti alimenti industriali, non gradisce più mangiare. È quindi importante fare attenzione ai cibi che la ricerca europea ha definito non salutari perché favoriscono sovrappeso e obesità ma anche una serie problematiche di salute: bevande zuccherate o dolcificate (compresi i succhi di frutta), pasticceria industriale, cereali raffinati da colazione, cibi fatti con farine troppo raffinate (tipo 0 o 00), caramelle, snack dolci e salati.
Una sana alimentazione e la cura della salute vanno adottate fin dall’età giovanile perché l’alimentazione è la variabile dello stile di vita più potente nell’influenzare lo stato di salute e seguire una dieta sana in tutte le fasi di vita aiuta a promuovere salute e longevità. Ricordiamoci poi sempre che prima di tutto è l’esempio dei genitori a tavola ad essere fondamentale per educare a consumare cibo sano in un’atmosfera di piacevole convivialità.
Bambini alle terme per imparare la corretta alimentazione? Sì, perché conoscere le regole base della sana alimentazione aiuta i piccoli a crescere bene! Per questo, a Terme di Sirmione abbiamo previsto un Programma Nutrizionale curato dalla Dott.ssa Manuela Cofano, che valuta la situazione specifica del bambino, aiutandolo nell’adozione di uno stile di vita sano e facendogli capire l’importanza di un’alimentazione equilibrata, per ottenere risultati che durano nel tempo e che lo renderanno un adulto consapevole.
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