L’osteoporosi (OP) è un disordine scheletrico caratterizzato da una compromessa resistenza ossea, che predispone l’individuo a un aumentato rischio di frattura. Colpisce più le donne che gli uomini e il rischio aumenta con la menopausa, quando il cambiamento dell’assetto ormonale, causa una maggiore demineralizzazione ossea. È davvero importante agire prima possibile per prevenire l’osteoporosi, correggendo gli stili di vita, l’alimentazione e garantendo un apporto di calcio da fonti veramente biodisponibili.
Alimentazione
I cibi del buonumore e del buon sonno
Anche a tavola si fabbricano le emozioni e gli stati d’animo. Ci sono alcuni cibi, infatti, che favoriscono il buonumore e un buon sonno, questo grazie ad un aminoacido contenuto in essi: il triptofano, che alza il livello di serotonina, uno dei neurotrasmettitori regolatori dell’umore.
14 novembre: Giornata Mondiale del Diabete
Il 14 novembre ricorre la Giornata Mondiale del Diabete, una patologia di cui oggi soffre 1 adulto su 10 nel mondo e per cui si stima un’aumento del 46% nei prossimi 20 anni. Una malattia che può avere importanti conseguenze sulla vita della persona affetta e che è necessario diagnosticare e trattare in anticipo adottando comportamenti salutari: svolgere regolare attività fisica e costruire un’alimentazione bilanciata, povera di zuccheri, ricca di fibre ed ingredienti di qualità.
I consigli della Nutrizionista per l’alimentazione bilanciata nei bambini
La Dott.ssa Anna Villarini, Biologa e Specialista in Scienze dell’Alimentazione e Docente presso L’Università degli Studi di Perugia, Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Sezione di Igiene e Medicina Preventiva, ci dà alcuni consigli sulla Nutrizione del bambino, aiutandoci a capire l’importanza di determinati alimenti durante le prime fasi della vita.
Come fare la spesa intelligente
Scopriamo come fare la spesa in modo intelligente con i consigli della dott.ssa Anna Villarini.
Combinazioni alimentari: ottimizza l’assunzione dei nutrienti con la sinergia degli alimenti.
Certi alimenti agiscono in maniera sinergica, ottimizzando l’assunzione dei nutrienti e apportando maggiore energia al nostro organismo, che migliora la qualità del sonno, i processi digestivi, intestinali e neuronali. Al contrario, ci sono anche combinazioni di alimenti, che sarebbe meglio evitare.
Come disintossicarsi dopo le feste.
Per molti di noi, il periodo delle feste è ricco di eccessi alimentari, che si susseguono a ritmo serrato giorno dopo giorno. Molto spesso, infatti, sono così ravvicinati, che non si riesce a smaltire le esagerazioni dei giorni precedenti e inevitabilmente, ci si sente sempre più appesantiti e gonfi. Non dobbiamo temere, però, di non riuscire più a rimetterci in forma dopo le feste.
Le vere funzioni di detossificazione sono affidate al fegato e ai reni, dei veri e propri filtri anti-tossine. È importante quindi favorire il loro lavoro, offrendo così anche al metabolismo la giusta ripartenza.
Verdura, frutta fresca, spezie ed erbe aromatiche, grassi sani, acqua e qualche tisana, agiscono in sinergia per nutrirci, liberandoci dalle scorie accumulate.
Artrite reumatoide e dieta
Le malattie reumatiche croniche, come l’artrite reumatoide (AR), sono caratterizzate da un’intensa risposta infiammatoria e auto-immunitaria, in individui predisposti geneticamente, ma esposti anche a fattori scatenanti, esterni ed endogeni, inclusa la qualità della dieta quotidiana.
Correggere le abitudini alimentari, con una dieta anti-infiammatoria, ricca ad esempio di grassi Omega-3 e migliorare l’eventuale condizione di sovrappeso o di obesità, possono fare la differenza nella progressione della malattia e nel percorso terapeutico prescritto.
Obesità e alimentazione: le terme rispondono
In Italia, sono 18 milioni gli adulti in sovrappeso e circa 5 milioni (secondo il report italiano sull’obesità) quelli obesi, ovvero, una persona su dieci. Mentre sono 3 su 10 i bambini in sovrappeso e fra questi 1 è obeso (Dati 2019). In relazione anche al Covid-19, i dati parlano chiaro: l’eccesso di peso è un fattore predittivo, altamente significativo, dello sviluppo di complicanze da COVID-19, inclusa la necessità di ricovero, di terapia intensiva e di ventilazione meccanica. Soltanto un approccio multidisciplinare, può occuparsi a 360° del soggetto obeso.
Menu di Pasqua: Crème brûlée al pino mugo, frutta secca sabbiata e ribes
Una ricetta salutare, facile e veloce!