Le malattie reumatiche riguardano tutti, giovani o meno, uomini e donne. Colpiscono soprattutto articolazioni e ossa, sono patologie subdole e silenziose che si manifestano con dolore, a cui seguono le prime difficoltà di movimento.
L’inverno e l’umidità sono nemici delle malattie reumatiche in quanto ne accentuano i sintomi: a causa dell’abbassarsi delle temperature i muscoli si contraggono attorno alle articolazioni, esercitando una maggiore pressione su quest’ultime e facendo aumentare di conseguenza il dolore. Tanto interesse e sensibilità rispetto a queste patologie non deve stupire, dal momento che sono oltre cinque milioni gli italiani che ne soffrono.
L’artrosi è la più frequente tra le malattie reumatiche e costituisce una delle maggiori cause di invalidità nei Paesi industrializzati. In Italia, rappresenta oltre il 72% di tutti i disturbi reumatici e si ritiene che almeno 4 milioni di persone ne siano colpite.
Mal di schiena, dolori articolari sono termini che fanno parte della vita di tutti i giorni. Lievi fastidi o veri e propri disagi? Si tratta comunque dei sintomi tra i più diffusi delle malattie reumatiche.
Terapia termale sulfurea
L’inverno acuisce le sintomatologie dolorose legate a molte patologie reumatiche: le cure termali rappresentano un valido presidio di supporto alla tradizionale terapia farmacologica e riabilitativa, in un approccio integrato alla cura di questi disturbi. Prive di effetti collaterali, sono naturali al 100% e adatte a tutti.
Le cure termali consigliate in questi casi sono la fango e balneoterapia.
Il fango termale sulfureo è un prodotto naturale che nasce dalla mescolanza dell’acqua sulfurea salsobromoiodica con argilla. Il fango è termale solo dopo un anno di preziosa maturazione. Ricco di tutte quelle proprietà che lo rendono un alleato contro le malattie reumatiche, è attivo nel controllo del dolore e nel rallentamento del processo degenerativo della patologia.
I trattamenti che Terme di Sirmione offre possono agire in sinergia o meno, a seconda della patologia reumatica da trattare:
- fanghi e bagni termali: binomio ideale per artrosi (che può produrre lombalgie e sciatalgie, ovvero il più comunemente detto mal di schiena);
- bagni termali: efficaci contro lombosciatalgie conseguenti a ernie discali, esiti di traumi, osteoporosi e per chi soffre di malattie infiammatorie sistemiche, come la gotta o l’artrite reumatoide.
In particolare, le azioni che esercita il fango termale a contatto con il corpo sono molteplici:
- termoterapica: il fango viene applicato a 47-50°C, e questo calore favorisce la vasodilatazione e quindi una migliore circolazione sanguigna in tutto il corpo, facilitando inoltre l’assorbimento degli elementi biochimici presenti nel fango;
- biochimica, non propria del fango in sé, ma degli elementi (solfuri, bromuri e ioduri) acquisiti durante la maturazione in acqua sulfurea salsobromoiodica. Questo si traduce in un’azione diretta sulle articolazioni grazie alla presenza dello zolfo, e un’azione antinfiammatoria per mezzo dello iodio e del bromo;
- preventiva, per i soggetti a rischio di malattie reumatiche per età, costituzione (soggetti in sovrappeso od obesi), stili di vita o professione (attività a rischio di traumi ripetuti o usuranti), località di residenza (climi inclementi, a lungo tempo freddi e/o umidi).
Gli studi più recenti sul fango di Terme di Sirmione hanno confermato la presenza di uno specifico procariote, chiamato Cianobatterio Aponimum, che contribuisce a renderli particolarmente efficaci nella cura di malattie osteoarticolari e di patologie reumatiche. L’efficacia è confermata anche da una serie di ricerche che ne dimostrano l’azione antinfiammatoria sia per le articolazioni che per la pelle.
Inoltre, il fango di Terme di Sirmione ha una capacità termica – ossia la proprietà di rilasciare il calore durante tutto il periodo del trattamento – davvero unica in quanto mantiene molto a lungo il calore: questo è uno degli aspetti più rilevanti legati agli effetti terapeutici della fangoterapia. Infine, la presenza di un oligoelemento importante, lo Stronzio (Sr), individuato nei fanghi di Terme di Sirmione, favorisce i processi di rigenerazione articolare e potenzia l’azione antiinfiammatoria del Cianobatterio Aponimum.
Prevenzione e diagnosi precoce sono due ottime alleati contro le malattie reumatologiche. Uno stile di vita sano seguendo alcune regole di prevenzione può aiutare a contrastarne la comparsa:
- tenere sotto controllo il peso;
- praticare attività sportiva con costanza;
- smettere di fumare;
- seguire una dieta sana ed equilibrata.
Cure termali: quando?
Il primo ciclo di cure per malattie reumatiche, della durata di 12 giorni, è convenzionato con il S.S.N. Per accedervi è sufficiente essere in possesso della ricetta rilasciata dal medico di famiglia o dal medico curante.
Inoltre durante la terapia termale, Terme di Sirmione permette di associare a bagni e fanghi la massoterapia e la rieducazione attiva in piscina termale con risultati importanti sul dolore e sulla ripresa funzionale delle articolazioni colpite.
Per maggiori informazioni e prenotazioni, puoi contattare il numero +39 030 9904923 inviare un’email a termevirgilio@termedisirmione.com.
Per maggiori info visita il sito o chiama lo 0309904923 per prenotare.
