Indicazioni
Le cure inalatorie termali trovano indicazione nel trattamento/prevenzione della PATOLOGIA NASALE:
- riniti acute ricorrenti (in prevenzione)
- rinite allergica
- rino-sinusiti acute ricorrenti (in prevenzione)
- rinopatia vasomotoria ipertrofica
- rinite cronica (allergica, non allergica, vasomotoria, atrofica o crostosa)
- poliposi naso-sinusale
- rino-sinusite cronica
- rinofaringite cronica
Le riniti
Si parla di rinite quando la mucosa nasale e’ interessata da un processo infiammatorio. I più frequenti responsabili sono i virus (rhinovirus e virus para-influenzali), aggressivi per le vie respiratorie (primo tra tutti il rinovirus che provoca il comune raffreddore), oppure vari allergeni, come pollini ed acari della polvere.
I sintomi
A prescindere dalla causa, la rinite si manifesta con aumento delle secrezioni nasali, starnuti, congestione della mucosa nasale e difficoltà respiratoria nasale. A volte si associano prurito, lacrimazione, iposmia(riduzione dell’olfatto)/anosmia(perdita dell’olfatto).
Possibili complicazioni
Le riniti possono complicarsi in sinusite, cioè in un processo infiammatorio dei seni paranasali. I seni paranasali sono le ossa del viso (massiccio facciale) disposte intorno al naso, internamente cavi, contenenti aria, disposti simmetricamente in gruppi di quattro per lato (s. mascellare, s. etmoidale, s.frontale, s.sfenoidale), rivestiti da mucosa. Queste cavita’ ossee ventilano attraverso dei piccoli orifizi che li mettono in comunicazione con le fosse nasali. Pertanto, qualunque processo infiammatorio nasale, come il comune raffreddore, puo’ ripercuotersi sulle suddette cavita’, determinando cosi’ la patologia sinusitica acuta e cronica.
L’azione delle acque
Le acque termali sulfureo-salso-bromo-iodiche sono utili in caso di riniti e di sinusiti ricorrenti, che tendono, cioè, a ripresentarsi più e più volte nell’arco dell’anno. Sono consigliate in tutte le forme di rinite e rinosinusite non complicate e non durante la fase acuta. Il beneficio si deve soprattutto alla presenza di zolfo, principio attivo dalla potente azione antiinfiammatoria.
Dopo un intervento chirurgico
Le cure inalatorie con acque termali sono consigliate anche nel periodo successivo a un intervento chirurgico a carico del naso e/o dei seni paranasali. I benefici riguardano sia il rapido recupero della naturale capacità del naso di liberarsi delle sue secrezioni, sia dalla riduzione della concentrazione di batteri, virus ed irritanti vari nelle fosse nasali da cui ne deriva un conseguente miglioramento della funzione respiratoria nasale..
Le cure inalatorie
Le cure termali per la prevenzione della rinite:
- docce nasali micronizzate/ irrigazioni nasali
- inalazioni caldo-umide
- humage (da evitare nei soggetti asmatici)
- aerosol/ aerosol sonico /aerosol ionizzato (a.ionizzato nei soggetti allergici)
Quali sono i lavaggi nasali?
Per lavaggi nasali s’intende le DOCCIE MICRONIZZATE e le IRRIGAZIONI NASALI
Docce nasali micronizzate
Le docce nasali micronizzate sono caratterizzate da un flusso di particelle acquose di dimensioni superiori a 100 micron che può essere introdotto direttamente sotto pressione all’interno delle narici per risolvere i problemi muco-catarrali delle prime vie respiratorie (fosse nasali e gola) in quanto aiuta a fluidificare le secrezioni. Normalmente vengono effettuate all’inizio della seduta terapeutica quotidiana. La terapia consiste nell’inalare attraverso le narici le particelle d’acqua termale di dimensioni superiori a 100 micron, emesse da un’ ampolla chiamata micronizzatore, tenendolo in posizione verticale ed alternando le narici ad intervalli di ca. 20”, con periodiche deglutizioni a narici chiuse. La durata di ogni singolo trattamento è di ca. 7′. Questa pratica permette la fluidificazione del muco e detersione delle mucose. Raggiunge naso e rinofaringe
Irrigazioni nasali
Le irrigazioni nasali sono particolarmente indicate nelle patologie del naso e della gola caratterizzate da essudato (muco) denso come nelle forme muco-catarrali o purulente croniche e in alcune tipologie di riniti. Con l’irrigazione si deterge la mucosa dalle croste e dalle secrezioni.
A seguire le altre cure inalatorie.
Aerosol
In una cura inalatoria completa è compreso solitamente l’aerosol costituito da una finissima sospensione di acqua termale. Tale frantumazione dell’acqua in particelle di diverso diametro permette di raggiungere distretti diversi: quelle da 3 a 5 µ raggiungono il livello tracheo-bronchiale, quelle inferiori a 3 µ raggiungono i distretti respiratori inferiori. La somministrazione avviene solitamente con mascherina, salvo il medico non richieda l’uso del boccaglio e/o forcelle nasali. La temperatura di somministrazione è di circa 30 °C e la durata è di 12’.
L’aerosol ionizzato è un aerosol di acqua fluente cui viene associata l’aeroionoterapia negativa. Tale carica elettrica impedisce alle particelle di agglomerarsi permettendo loro di arrivare nelle vie aeree più profonde, determina un miglior utilizzo dell’ossigeno a livello cellulare e svolge una importante azione antiallergica.
L’aerosol sonico Le particelle di acqua termale, introdotte per via nasale, vengono sot- toposte a vibrazioni da un flusso di onde sonore, in modo da raggiungere in profondità le cavità nasali e paranasali
Humage
L’Humage è una cura inalatoria che si avvale dell’efficacia dell’idrogeno solforato contenuto nell’acqua solfurea che viene utilizzato isolatamente, dopo averne ottenuto la liberazione dall’acqua sulfurea per effetto di un gorgogliamento che avviene in un serbatoio cilindrico collegato poi alla mascherina. La durata dell’erogazione di gas secco va in genere da 6’ a 12’. Il gas dell’humage raggiunge naso, laringe, faringe, trachea, bronchi.
Quando effettuarle?
Contrario a quanto si pensa le cure termali possono essere effettuate tutto l’anno. Un’accortezza importante è che non si effettuano nella fase acuta della malattia.
La terapia termale prevede da molto tempo schemi di cura specifici per la sinusite, sia in senso preventivo che in senso curativo. Questi schemi terapeutici sono diversamente indicati a seconda di ogni specifica condizione e dell’andamento stagionale della sinusite. Possiamo in linea di massima consigliare la stagione estiva come la più indicata per trattare alle terme la più gran parte della patologia infantile naso-sinusale. In questa stagione infatti una cura termale appropriata servirà a rimuovere ogni accumulo di muco e a restituire alla mucosa delle prime vie respiratorie una condizione ottimale. I controlli specialistici successivi potranno stabilire il calendario termale migliore, specifico per ogni singolo paziente per ottenere un sufficiente stato di benessere.
Il Servizio Sanitario Nazionale riconosce per la rinite 1 ciclo di 12 sedute per 2 cure inalatorie (in totale 24 cure) in un anno, da effettuare in 12 giorni continuativi (consigliato) o entro un tempo massimo di 2 mesi. Per usufruire di tali cure convenzionate è necessario che il proprio medico di base riporti sulla ricetta rossa “ CICLO DI CURE INALATORIE” con diagnosi “RINOPATIA VASOMOTORIA”, in cui rientrano varie forme di riniti : Rinite vasomotoria, Rinite allergica, Rinite cronica catarrale semplice, Rinite cronica purulenta, Rinite cronica atrofica, Rinite allergica, Rinite catarrale, Rinite cronica, Rinite ipertrofica, Rinite iperergica, Rinite secretiva, Rinite perenne.
Alle Terme Virgilio di Terme di Sirmione un team di medici specialisti può seguire la persona nel percorso di cura e di riabilitazione. E’ necessario prenotare per tempo.
Per maggiori info visita il sito o chiama lo 0309904923 per prenotare.